Il mio Loden liso riluce narciso
nel pomeriggio preparato dal sole
dove i raggi vanno sghembi
obliqui ubiqui a trafiggere l’eco del mondo.
Allora la penna d’oro m’acceca
di bellezza, scagliette di ritratti in foglia
scritti sulle rive fluviali,
sui nostri mali,
sul volto trafitto del mondo allora
non una posa risposta riposa.