13 novembre 2008

San Martin


Una fata scivola perduta

- non saprò mai come -

nella vetrofania nebbiosa

sopra tavolini a tre zampe,

sobbollire lieve di birrini,

in un'aria di dubbioso

afono innamorare...

Mi assolve questa coda

d'occhi? Mi dissolve questa,

perduta, tradita atonia?

Il solvente passa nell'etere

il velo disappannato trapunta

le luci del cielo,

tutto è cambiato, caduto.


11 novembre 2008

Figli delle stelle



Triste rissa lunare


sui selciati dei piani superiori -


tra trachiti sconnesse


imprecano i balordi stellari


in un’ebbrezza lattea


di materia alcolica oscura.


Dentro l’urna terrestre


dove secca l’anima


degli immortali diviene


il pattume dell’universale ma


nessuna traccia si fossilizza


nessuna ammonite serena


saremo più da calpestare.