26 agosto 2008

angina pectoris

Dopo la batosta sinistra a poetare siamo deficienti. Come un infarto preceduto dall’angina pectoris, escono parole facenti parte dello schema ischemico.
Cuore e ragione. Non è chiamare alla sintesi superiore queste due parti?
Chi sarà la sintesi di quello che c’è oggi nella vulgata politica?
E soprattutto chi dividerà ancora quella sintesi
State dicendo questo?
Affatto. Dite di più, molto di più.
La fondazione Desiderio potrebbe essere riallacciata, ad esempio.
Lo strumento di misurazione non ha da essere il consenso?
Non è l’amicizia divenuta nobile macchina?

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