6 marzo 2008

Storia di Roberto che vola



Quando infuria la tempesta 
Quando piove a catinelle 
Fuor non mettono la testa 
Bambinelli e bambinelle. 
Ma con stupido ardimento, 
Sfida l'acqua, sfida il vento 
Quello sciocco di Roberto 
Con in man l'ombrello aperto.

Il furor dell'uragano 
Strappa, schianta fiori e piante. 
Tien l'ombrello fermo in mano 
Quel fanciullo petulante. 
Ma l'ombrello rigonfiato 
S'alza e il bimbo è trascinato. 
Egli grida! Chi lo sente 
Nel terribile frangente? 
Ver le nubi va l'ombrello 
Preceduto dal cappello.

Su nel cielo più lontano 
È Roberto ormai perduto. 
Lo cercar dovunque invano, 
E nessun l'ha più veduto. 


Da Pierino Porcospino tradotto da G. Negri

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