Voglio che sul mio corpo sia fatto comma del mio coma e permanga lo stato durevole dell'incoscienza, tra numerosi dibattiti e pianti di prefiche e laceranti divisioni dell'universo. Voglio essere sondato notte e giorno, impagliato nel letto e palliativo d'ogni foro che sul mio corpo si riunirà come l'arco della mia cagionevole costituzione.
La tiratura illimitata su una gazzetta ti permetterà di avere un numero reale non immaginario di accudienti, badanti, e sergenti prodighi di cure perenni. Viva, viva la doxa delle genti ed il methodos del tubo.
RispondiEliminaDa un frequentatore del foro.