27 giugno 2009

Foresteria






Parlo con falsi amici per dirti

un motivo privato dal cuore,

forse l'amore, che resta opaco

dietro un paravento di lemmi

impauriti sotto la tua burocrazia,

e la speranza si spende nei toni

erronei come peccati puri,

infranti i registri duri e i modi

pii del messale lessicale...


Vale forse un'altra letteratura,

un'altra impalcatura di noi

un assunto nuovo che lavora

al senso oltre al numero quinto,

che varca una stanza della tua vita

cui a tutt'oggi la chiave non risulta

nel palmo della mia mano.





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