31 ottobre 2007

ribalte agonizzanti

La sua ribalta agonizzante straripa ogni mattina fino alla voce rovinata dai miasmi politici di B., il quale con una speciale puntualità invidia la centralità scomoda che ogni mattina Le assegna ritagliarsi.
Il conio dalle viscere del suo foglio-stato è senza tema di soluzione. Sembra l'arte della ruminante aforismatica quando riecheggia la nuova perversione della vuota datità, pardon, dell'atea devozione.
Forse l'abito sudicio della storia deve essere indossato con questa sobria solennità.
Ma ad ogni buon conto ciò che si cerca è solo il buon lettore per il quale non si deve spezzare il filo dell’attenzione. L’unico pane commestibile è l’attenzione del buon lettore.
Ma lei vicendevole anche nell’idea espansiva che da Lei si diffonde da lustri, deve fare fiducia anche a qualche Minotauro e certo si sarà presto stancato del cinismo ateo e relativo alle disabitate lande perché non abitano più le speranze delle persone nel delirio assembleare

Nessun commento:

Posta un commento